{Tarànta Càöda!}
Sud Italia e Occitania si incontrano!

 

Fonte di una continua ricerca orientata verso sperimentazioni artistiche che vedono i suoni e le musiche tradizionali del nostro Sud al centro di progetti di contaminazione musicali, in bilico tra world music e bal folk, La Paranza del Geco sintetizza e presenta le nuove sonorità del progetto Tarànta Càöda!, esempio perfetto d’interazione musicale tra il Sud Italia e l’Area Occitana e Francoprovenzale.

Ed è soprattutto grazie alla collaborazione nata nel 2010 con Simonetta Baudino, apprezzata musicista occitana di Elva (CN), suonatrice di organetto e di ghironda – forse lo strumento più emblematico e rappresentativo della cultura d’Oc, cresciuta tra le fila dei Lou Dalfin ed allieva di Sergio Berardo, che a Torino prende vita un nuovo concetto di musica tradizionale per il ballo dove le sonorità del sud Italia – dalla pizzica pizzica salentina alle tarantelle crotonesi e di area reggina, dal ballo sul tamburo di area vesuviana alle tarantelle del Gargano – si uniscono a quelle occitane e francoprovenzali, sia piemontesi sia d’oltralpe (Francia, Bretagna, Pirenei, Provenza).
Ghironde e lire calabresi, fischiotti e galoubet, zampogne e cornamuse, tamburelli e organetti diatonici si incontrano e fondono i propri dialetti e fraseggi musicali in una orchestrazione comune.

Il progetto Tarànta Càöda! pone inoltre grande attenzione al repertorio polifonico femminile della tradizione occitana legato all’esecuzione cantata di brani per il ballo, grazie all’attento lavoro di ricerca e studio che il progetto femminile Le Tre Sorelle, nato in seno a La Paranza del Geco e composto dalle cantanti Alessia Cravero, Valeria Quarta e Giulia Provenzano, dedica a queste modalità esecutive, impegnandosi in incontri di studio del repertorio con personalità di spicco di questa cultura, specializzati nelle opere di rielaborazione e riproposta contemporanea, come Manu Theron de Lo Cor de la Plana di Marsiglia.

Occitania e Sud Italia insieme in un nuovo progetto di sperimentazione di bal folk e contaminazione musicale.

I musicisti coinvolti nel progetto Tarànta Càöda! sono:

musicisti di Area Occitana
Simonetta Baudino ghironda, organetto diatonico
Simone Lombardo cornamuse, flauti, ghironda, fifre e galoubet

musicisti de La Paranza del Geco
Simone Campa voce, tamburelli e tammorre, tamburi a cornice, percussioni tradizionali, chitarra battente
Oreste Forestieri zampogna a paru, ciaramelle, friscaletti siciliani, fischietti calabresi, doppi flauti, mandola, mandolino, tamburelli e percussioni, marranzano
Giuseppe Pizzimenti zampogna a paru, chitarra battente, flauti, lira calabrese, chitarra classica, tamburelli, organetto diatonico a 2 bassi
Sergio Caputo violino, mandolino, mandola
Angelo Palma voce, chitarra classica, chitarra battente
Carlo Martorano organetti diatonici a 2 ed 8 bassi, lira calabrese, tamburello
Michele Grande voce, armoniche a bocca, flauti, ciaramella, tamburelli salentini

“Il progetto musicale ed artistico Taranta Caöda è sviluppato con l’amicizia, la collaborazione ed il supporto di Associazione Lou Dalfin (Caraglio, CN), Agriturismo Lou Porti (Monterosso Grana, CN), Argalà Pastis Artigianale (Roccavione, CN), Rifugio Galabèrna (Ostana, CN).